Proposta di variante al Piano di Assetto Idrogeologico (PAI)
Il Comune di Calangianus ha presentato la proposta di modifiche della perimetrazione e/o classificazione
delle aree a pericolosità e rischio dei piani stralcio relativi all’assetto idrogeologico conseguente a:
• Comune di Calangianus - Proposta di modifica della perimetrazione e classificazione delle aree a
pericolosità e rischio dei piani stralcio relativi all’assetto idrogeologico, per la sola parte frane, ai
sensi del paragrafo 3.c) delle Direttive approvate dal Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino
con deliberazione n. 1 del 4 dicembre 2020, relativa al Piano di lottizzazione del comparto C3.4 –
Stralcio funzionale dei Lotti 1 e 2 siti in Via La Talga.
La suddetta proposta, istruita dal competente Servizio difesa del suolo e corredata dall’intesa ai sensi del
comma 4 bis dell’articolo 68 del d.lgs. 152/2006 è costituita dalla documentazione in formato .pdf e .shp di
cui al seguente elenco:
• Tavola_1 - Carta della Pericolosita da frana_2025.pdf.p7m – prot. ADIS n. 3061 del 19.03.2025.
• Tavola_2 - Carta degli elementi a rischio_2025.pdf.p7m - prot. ADIS n. 3061 del 19.03.2025.
• Tavola_3 - Carta del rischio da frana_2025.pdf.p7m - prot. ADIS n. 3061 del 19.03.2025.
• Shapefile - prot. ADIS n. 3061 del 19.03.2025.
La documentazione sopra elencata è consultabile nel sito istituzionale dell’Autorità di Bacino all’indirizzo:
https://autoritadibacino.regione.sardegna.it/conferenze-e-consultazioni/conferenze-operative/.
Dell’avvenuta pubblicazione e dell’apertura della fase di consultazione è dato avviso sul BURAS.
Pubblicazione per acquisizione osservazioni
L’Ente proponente è invitato a dare avviso dell’avvenuta pubblicazione della suddetta proposta, mediante
pubblicazione sull’Albo pretorio o altro strumento di diffusione dell’informazione, con rinvio al sito
istituzionale dell’Autorità di Bacino all’indirizzo:
https://autoritadibacino.regione.sardegna.it/conferenze-e-consultazioni/conferenze-operative/
per la consultazione della relativa documentazione, al fine di acquisire osservazioni scritte da parte di
chiunque vi abbia interesse, entro il termine perentorio di 30 giorni decorrenti dalla suddetta pubblicazione
sul BURAS.
Le osservazioni devono essere presentate via PEC all’Ente proponente.